Erba, cannabis, ganja, la marijuana è conosciuta con una quantità infinita di nomi. Questa pianta, da cui derivano i più famosi cannabinoidi THC e CBD, è amata anche per il suo enorme numero di ceppi diversi. Come appassionati di cannabis, molto probabilmente avrete sentito parlare dei due ceppi più importanti nell’attuale genetica della cannabis: Haze e Kush. Oggi, vi guiderò attraverso una parte significativa della storia della canapa, che ha pesantemente influenzato la cannabis legale di oggi.
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Haze: le sue origini
Se avete visitato almeno una volta un caffè nei Paesi Bassi, probabilmente vi sarete accorti che nel menu c’erano diverse varietà di Haze. Questo ceppo è stato originariamente creato dagli Haze Brothers nella California del Nord, secondo diversi rapporti. Questi due fratelli sono conosciuti nell’industria della cannabis da molto tempo, dato che si suppone che abbiano sperimentato ceppi di cannabis sativa fin dagli anni 1960.
In origine, non c’era molta richiesta per la varietà Haze perché era molto difficile da coltivare e richiedeva molto più tempo per fiorire rispetto alle altre varietà. Negli anni ’80, la Haze finì in qualche modo nei Paesi Bassi, dove Neville Schoenmakers scoprì l’enorme potenziale della varietà. Il selezionatore di cannabis di origine australiana, che è una figura a dir poco iconica nello spazio della cannabis, ha poi sviluppato una varietà chiamata Neville’s Haze, che alla fine ha dato origine alla forte popolarità che Haze sta vivendo oggi.
Caratteristiche
Questa varietà di cannabis light sativa è generalmente conosciuta per i suoi forte effetti edificanti ed euforici. L’Haze è spesso collegato al rilassamento, alla felicità, all’energia e alla capacità di concentrarsi su qualcosa. In termini di potenziale medicinale, l’Haze è usato soprattutto per trattare la depressione, il dolore, lo stress, l’inappetenza e l’affaticamento.
Tuttavia, la varietà Haze originale è davvero solo la punta dell’iceberg. Si può chiaramente vedere che ci sono circa 1.000 ceppi che fanno uso della genetica Haze, molti dei quali hanno valutazioni molto più alte e decisamente migliori. Alcuni dei ceppi più popolari a base di Haze includono Amnesia Haze, Super Silver Haze, Super Lemon Haze, e Purple Haze.
L’ascesa della genetica Kush
A differenza della Haze, la cannabis Kush non ha una storia così trasparente. In generale, il ceppo indica ha avuto origine nel Vicino Oriente, intorno ai territori geografici di India, Afghanistan e Pakistan, il nome Kush è stato derivato dalla catena montuosa Hindu Kush, situata nella regione più occidentale dell’Himalaya. Queste sono alcune delle montagne più belle e suggestive del mondo.
Questo ceppo non è stato originariamente creato da allevatori professionisti, ma si ritiene invece che sia un vero ceppo di cannabis nativo.
La maggior parte dei ceppi a base di Kush sono amati per i loro effetti forti e ronzanti. Gli utenti possono rilassarsi e sentirsi più sonnolenti, il che può aiutare a trattare una varietà di malattie e condizioni. Inoltre, la maggior parte dei ceppi Kush sembra avere un alto contenuto di THC, vicino al 20% o anche di più.
Come per l’Haze, c’è un numero enorme di ceppi a base di Kush sul mercato. Infatti, ci sono oltre 2.500 ceppi elencati come genetiche Kush. Tra i ceppi più popolari ci sono senza dubbio OG Kush, Master Kush, Hindu Kush, Bubba Kush e Kosher Kush.
Domande frequenti sulla cannabis Kush
Cosa vuol dire kush?
Il termine “Kush” nella cannabis legale si riferisce a una varietà o ceppo di cannabis originario della regione dell’Hindu Kush, una catena montuosa situata tra l’Afghanistan, il Pakistan e l’India. Le varietà di cannabis Kush sono generalmente caratterizzate da piante robuste e resistenti, adatte a crescere in condizioni climatiche difficili. I ceppi Kush sono noti per le loro proprietà rilassanti, con effetti che tendono a essere profondamente sedativi e calmanti. Molte varietà di Kush appartengono alla famiglia indica, sebbene esistano anche ibridi che combinano caratteristiche di indica e sativa. Dal punto di vista sensoriale, le varietà Kush presentano spesso aromi terrosi e legnosi, con note di pino, erbe e spezie. Alcune varianti hanno anche sfumature floreali o di agrumi.
Cosa significa OG Kush?
OG Kush è una delle varietà di cannabis più popolari e famose, ma il significato esatto di “OG” è dibattuto. Le due interpretazioni più comuni sono:
- “Original Gangster”: questa definizione è legata alla cultura hip-hop della West Coast degli Stati Uniti, dove la varietà è diventata famosa. Indicherebbe l’autenticità e l’importanza della pianta come una delle varietà classiche e originali nel mondo della cannabis;
- “Ocean Grown”: secondo un’altra versione, “OG” si riferisce a “Ocean Grown”, sottolineando le origini della varietà lungo le coste della California. Questa interpretazione si riferirebbe al fatto che il ceppo è stato coltivato vicino all’oceano, sfruttando le condizioni climatiche particolari di quelle aree.
📖 Fonti Scientifiche e Bibliografia