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Pasta di canapa per un piatto unico!

La pasta è sicuramente uno dei piatti che non manca mai nelle tavole degli italiani. Ad oggi ne esistono di tutti i gusti, con diverse farine (come ad esempio quella di kamut o la farina di canapa), senza glutine, di innumerevoli forme e ovviamente anche i condimenti sono differenti, per soddisfare ogni palato. Un piatto di pasta è ricco di principi nutrizionali e, se condito in modo sano, di certo non guasta la dieta salutare. Ancora poco conosciuta, tuttavia, è la pasta di canapa, un’alternativa alimentare innovativa e nutritiva che sta guadagnando popolarità grazie ai suoi numerosi benefici per la salute. Questo prodotto si distingue per il suo alto contenuto nutritivo, in quanto è ricca di amminoacidi essenziali, proteine, sali minerali, fibre.

Scopriamo di più sulla pasta di canapa!

Come viene realizzata la pasta alla canapa

La produzione della pasta di canapa inizia con la selezione e la raccolta dei semi di canapa legale. I semi utilizzati sono tipicamente di varietà specifiche coltivate per il loro alto contenuto proteico e nutrizionale, senza THC (il composto psicoattivo presente in altre varietà di cannabis). Il procedimento è il seguente:

  1. Decorticazione dei semi: i semi di canapa vengono prima decorticati per rimuovere la dura esterna. Questo processo rivela il cuore nutriente del seme, ricco di proteine e oli essenziali;
  2. Macinazione: i semi di canapa decorticati vengono poi macinati per produrre una farina fine. Questa farina di canapa è la base principale per la pasta. La farina viene setacciata per garantire una consistenza uniforme, essenziale per la qualità finale della pasta;
  3. Impasto: la farina di canapa viene mescolata con acqua per formare un impasto. A seconda del produttore e del tipo di pasta desiderato, possono essere aggiunti altri ingredienti naturali per migliorare la texture o il valore nutrizionale, come farina di altri cereali o additivi vegetali;
  4. Estrusione: l’impasto viene poi passato attraverso una macchina per l’estrusione, che modella la pasta in varie forme, dalle classiche fettuccine agli spaghetti o fusilli. Questo processo richiede attenzione per mantenere la giusta texture e consistenza della pasta;
  5. Essiccazione: dopo l’estrusione, la pasta viene essiccata in speciali essiccatori che rimuovono delicatamente l’umidità senza compromettere la struttura o i nutrienti. Questa fase è cruciale per garantire che la pasta si mantenga durante la cottura e non si disfi.

Sostenibilità e impatto ambientale

La canapa è una coltura eccezionalmente sostenibile, offrendo benefici significativi per l’ambiente rispetto ad altri tipi di colture agricole:

  • Riduzione del consumo idrico: la canapa è nota per la sua resistenza alla siccità. Richiede significativamente meno acqua rispetto a colture tradizionali come il cotone o il mais, rendendola particolarmente adatta per le aree soggette a stress idrico. Questo aspetto non solo contribuisce a conservare risorse idriche preziose, ma permette anche la coltivazione di canapa in regioni dove altre colture non sarebbero sostenibili;
  • Minore necessità di pesticidi e fertilizzanti: la robustezza della canapa le permette di crescere con minori quantità di pesticidi e fertilizzanti chimici. Questa caratteristica aiuta a ridurre l’inquinamento da sostanze chimiche nocive, migliorando la salute del suolo e diminuendo il rischio di contaminazione dell’acqua sotterranea. La canapa è anche nota per la sua capacità di sopprimere le erbe infestanti naturalmente, grazie alla sua rapida crescita e alla densità del fogliame che limita la luce solare per le piante sottostanti;
  • Benefici per il suolo: la canapa migliora la salute del suolo attraverso la fitoremediazione, un processo dove le piante rimuovono tossine dal terreno. Le radici profonde della canapa possono anche aiutare a prevenire l’erosione del suolo e migliorare la sua struttura, promuovendo la biodiversità del suolo e mantenendolo fertile per le future colture;
  • Utilizzo completo della pianta: ogni parte della pianta di canapa può essere utilizzata, minimizzando gli sprechi e massimizzando l’efficienza. Oltre alla produzione di pasta, i semi sono utilizzati per oli e integratori, mentre le fibre possono essere trasformate in tessuti, materiali da costruzione, e persino bioplastiche. Questo uso completo contribuisce ulteriormente alla sostenibilità complessiva della canapa come risorsa agricola.

Valori nutrizionali

La pasta di canapa è ricca di proteine, fibre, calcio e contiene meno calorie rispetto alla pasta tradizionale. Nello specifico, i valori nutrizionali presenti in 100 gr di pasta di canapa sono:

  • Calorie: 334 kcal
  • Grassi: 8,4 g (0,9g di grassi saturi e 1,1 di grassi monoinsaturi)
  • Proteine: 30 g
  • Carboidrati: 28 g
  • Fibre: 20 g
  • Calcio: 200 mg

Proprietà e benefici

La pasta di canapa è un’alimento altamente nutriente, derivato dai semi di canapa, che offre una serie di benefici per la salute grazie al suo profilo nutrizionale completo e bilanciato.

 

Proteine complete

I semi di canapa sono una delle poche fonti vegetali di proteine complete, il che significa che contengono tutti i nove aminoacidi essenziali che il corpo non può produrre da solo. Questo rende la pasta di canapa particolarmente preziosa per chi segue una dieta vegetariana o vegana, assicurando l’assunzione adeguata di proteine essenziali per la riparazione e la costruzione dei tessuti.

 

Equilibrio di acidi grassi

La pasta di canapa è ricca di acidi grassi essenziali, omega-3 e omega-6, in un rapporto quasi ideale di 3:1. Questo equilibrio promuove la salute cardiovascolare riducendo il colesterolo, regolando la pressione sanguigna, e diminuendo il rischio di malattie croniche come l’arteriosclerosi. Gli omega-3 sono noti anche per il loro ruolo nel supportare la funzione cerebrale, la salute della pelle e la risposta infiammatoria del corpo.

 

Fibra alimentare

La pasta di canapa è anche una buona fonte di fibre solubili e insolubili, essenziali per la salute digestiva. Le fibre aiutano a regolare la digestione, prevenire la costipazione e mantenere un peso corporeo salutare riducendo l’appetito. L’assunzione regolare di fibre è associata a un rischio ridotto di sviluppare malattie come il diabete di tipo 2 e malattie cardiache.

 

Minerali e vitamine

Ricca di minerali vitali, la pasta di canapa fornisce magnesio, ferro e potassio. Il magnesio supporta centinaia di reazioni chimiche nel corpo, inclusi il metabolismo energetico e la funzione muscolare; il ferro è cruciale per la produzione di globuli rossi e il trasporto di ossigeno; il potassio aiuta a regolare l’equilibrio dei fluidi e il controllo muscolare. Inoltre, i semi di canapa contengono vitamine del gruppo B, che sono essenziali per la conversione del cibo in energia e il mantenimento di un sistema nervoso sano.

Come fare la pasta di canapa in casa

Ora che vi abbiamo svelato tutti i benefici di questo piatto, potete decidere se acquistare la pasta direttamente confezionata oppure provare a prepararla in casa. In questo caso vi proponiamo due ricette, con e senza glutine.

Ingredienti pasta di canapa senza glutine (per 4 persone):

  • 40 gr farina di canapa
  • 80 gr farina di riso
  • 120 gr amido di riso
  • 4 uova
  • sale q.b.

Ingredienti pasta di canapa con glutine (per 4 persone):

  • 120 gr farina di canapa
  • 140 gr farina di semola di grano duro
  • 140 gr farina tipo 0
  • 4 uova
  • sale q.b.

Procedimento: mescolare le farine (e l’amido di riso nel primo caso). Aggiungere le uova e il sale e unire man mano la farina. Lavorare l’impasto con le mani fino a farlo diventare omogeneo e lasciarlo riposare per circa mezz’ora, avvolto da un panno. Infine, scegli la forma che più ti piace e la tua pasta sarà pronta!

Pasta di canapa: condimenti suggeriti

La pasta di canapa si presta a numerosi condimenti. Il suo sapore nocciolato e la sua consistenza la rendono ideale con le verdure fresche e di stagione. Ecco dei semplici condimenti che vi suggeriamo per la vostra pasta:

  • pesto alla genovese, pinoli e tonno
  • zucchine e funghi champignon
  • salsa di pomodoro, verdure e fagioli
  • zucca, porri e mandorle tostate
  • pesto di rucola, pomodori e olive
  • carciofi e arance

Questi sono solo alcuni suggerimenti, ma gli abbinamenti sono infiniti e tutti da provare!

Pasta di canapa: controindicazioni

Nonostante i numerosi benefici della pasta di canapa, ci sono alcune controindicazioni e considerazioni da tenere in mente prima di integrarla nella dieta:

  • Allergie e sensibilità: come con qualsiasi prodotto alimentare, esiste il rischio di allergie. Anche se rare, le allergie ai semi di canapa sono possibili. I sintomi possono includere reazioni cutanee, difficoltà respiratorie, e altri segni tipici delle reazioni allergiche. Persone con allergie note ad altre noci o semi potrebbero essere più predisposte a sviluppare una sensibilità ai semi di canapa;
  • Interazioni farmacologiche: i semi di canapa contengono elevate quantità di acidi grassi omega-3, che possono avere effetti anticoagulanti. Questo potrebbe potenziare l’effetto di farmaci anticoagulanti come il warfarin, aumentando il rischio di sanguinamento. È importante consultare un medico prima di introdurre significative quantità di pasta di canapa nella dieta se si stanno assumendo questi tipi di farmaci;
  • Problemi gastrointestinali: sebbene le fibre presenti nella pasta di canapa siano benefiche per la salute digestiva, un aumento troppo rapido dell’assunzione di fibre può causare disturbi gastrointestinali temporanei, come gonfiore, gas o diarrea. È consigliabile incrementare gradualmente il consumo di fibre per permettere al sistema digestivo di adattarsi;
  • Calorie e grassi: la pasta di canapa è relativamente calorica e ricca di grassi, sebbene si tratti di grassi salutari. Coloro che monitorano l’apporto calorico o che hanno specifiche esigenze dietetiche dovrebbero considerare questo aspetto nel bilanciare la loro dieta.

Pasta di canapa controindicazioni: in conclusione

La qualità della pasta di canapa può variare significativamente a seconda della fonte e del metodo di produzione. Prodotti di bassa qualità possono essere contaminati con pesticidi, metalli pesanti o altri contaminanti. È cruciale acquistare pasta di canapa da fonti affidabili che garantiscono la purezza e la sicurezza del loro prodotto attraverso test indipendenti.

In conclusione, la pasta di canapa offre un’abbondanza di benefici per la salute, tuttavia è importante considerare le potenziali controindicazioni e consultare un professionista sanitario, specialmente in presenza di condizioni mediche preesistenti o se si stanno assumendo farmaci specifici.

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Domande frequenti sulla pasta di canapa controindicazioni

Quali sono gli effetti benefici della canapa?

La canapa offre una vasta gamma di benefici, tra cui:

  1. Nutrienti: i semi di canapa sono ricchi di proteine, fibre, vitamine (come vitamina E) e minerali (come magnesio e potassio);
  2. Proprietà anti-infiammatorie: gli acidi grassi omega-3 e omega-6 presenti nei semi di canapa possono contribuire a ridurre l’infiammazione nel corpo;
  3. Salute cardiaca: l’olio di semi di canapa contiene acido linoleico e acido alfa-linolenico, che possono aiutare a migliorare la salute del cuore riducendo il colesterolo LDL (“cattivo”) e aumentando il colesterolo HDL (“buono”);
  4. Bilancio ormonale: i fitoestrogeni naturali nella canapa possono aiutare a regolare gli ormoni nelle donne durante la menopausa;
  5. Salute della pelle: l’olio di semi di canapa è noto per le sue proprietà idratanti e può essere utilizzato per trattare la pelle secca, l’eczema e altre condizioni della pelle;
  6. Proprietà antiossidanti: la canapa contiene composti come la vitamina E e i flavonoidi che hanno proprietà antiossidanti, contribuendo a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi;
  7. Supporto al sistema immunitario: gli acidi grassi presenti nella canapa possono sostenere la salute del sistema immunitario;
  8. Alleviare l’ansia e lo stress: il CBD può avere effetti positivi sull’ansia e sullo stress.

Chi non può mangiare i semi di canapa?

Le persone con allergie al polline o alla frutta a guscio possono essere sensibili ai semi di canapa. Poiché i semi di canapa appartengono alla famiglia delle Cannabaceae, che include anche il polline di alberi come il pioppo e l’olmo, coloro che sono allergici a questi pollini potrebbero manifestare reazioni allergiche ai semi di canapa.

Inoltre, poiché i semi di canapa contengono naturalmente grassi e proteine, le persone con problemi di digestione o intolleranze alimentari potrebbero desiderare di evitare i semi di canapa o consumarli con moderazione. È sempre consigliabile consultare un professionista della salute per valutare eventuali rischi o precauzioni individuali prima di aggiungere nuovi alimenti alla propria dieta.

Quanti grammi di canapa al giorno?

Non c’è un’indicazione specifica sul numero esatto di grammi di canapa che una persona dovrebbe consumare al giorno, poiché dipende da diversi fattori, tra cui l’età, il peso, il metabolismo e le esigenze individuali. Tuttavia, in generale, si consiglia di consumare i semi di canapa e altri prodotti a base di canapa con moderazione e secondo le proprie esigenze dietetiche e di salute. Inoltre, è importante tenere conto del contenuto calorico e nutrizionale dei prodotti di canapa per evitare un eccesso di apporto calorico o di nutrienti. Se si hanno dubbi o preoccupazioni sulla quantità di canapa da consumare, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute.

📖 Fonti Scientifiche e Bibliografia